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Tempo di feste, tempo di frutta secca

6 Gennaio 2020
immagine da Centumcellae

In questo periodo dell’anno nelle nostre case non mancano questi frutti prelibati, buona fonte di grassi omega 6 e omega 3, nonchè di fibra e di altre sostanze importanti.

Noci, mandorle, pistacchi, arachidi, datteri, albicocche e altri ancora spesso sono consumati a fine pasto, andando ad aggiungere una discreta quantità di calorie, considerato che in media la frutta secca apporta in media circa 600 kcal per 100 grammi.

E’ vero anche che siamo esposti a messaggi che ci invitano ad un consumo quotidiano di noci, per esempio, per le loro proprietà di contribuire all’abbassamento del colesterolo LDL e per avere effetti protettivi sul sistema cardio-circolatorio. Inoltre numerosi studi e pubblicazioni in letteratura riportano un effetto benefico a livello intestinale, un aiuto nel controllo del declino cognitivo e nella degenerazione maculare nell’anziano, un effetto buono sul peso per il senso di sazietà e per un migliore metabolismo, un controllo sugli effetti e rischi secondari in chi ha il diabete.

immagine da Omeopatia salute

3-4 noci al giorno possono essere consumate per godere di questi benefici purchè siano inserite nell’ambito di una dieta più varia possibile e non rappresentino un surplus calorico.

Possono essere mangiate da sole, come spuntino oppure nelle insalate oppure nello yogurt a colazione oppure come condimento dei primi piatti.

immagine da Profumo di basilico

 

 

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